| Terra.
Luogo indefinito. Ore 23:45 20 dicembre 2012.
Sulla Terra ci sono sempre state differenze, fin da prima che venne l'umanità. Metà della Terra è illuminata. L'altra metà è nell'ombra. Metà dell'umanità è sveglia. L'altra metà dorme. Un uomo era sveglio, in piedi, in cima ad un posto rialzato e scrutava l'orizzonte. L'oscurità della notte lo avvolgeva. Era un'ombra indistinta nel buio della notte. Un sorriso apparve sul suo volto…
“E' ora...”
Dopo queste parole, tutto intorno, il mondo intero, fece silenzio.
“Buonasera… umanità!”
Le persone di tutto il mondo, tutti insieme, si fermarono. Chi dormiva si svegliò di soprassalto… Tutti avevano udito e capito quel messaggio, quelle parole venivano da dentro la loro testa, non erano parole, ma informazioni, immagini, emozioni, chiunque capì istintivamente cosa volevano dire.
“Non vi preoccupate, siete svegli… e vivi!”
Un senso di calma venne trasmesso a tutti con queste parole.
“Chi sono io, vi starete chiedendo… io sono un mago, si uno di quelli che usa la magia!”
Il mondo sembrò svegliarsi veramente, ovunque le persone erano in fermento, parlavano tra di loro, si rendevano conto che ciò che stava accadendo, stava avvenendo a tutti, I programmi TV vennero sospesi, ed iniziarono a parlare di ciò che stava succedendo, Internet era paralizzata, tutti volevano sapere ora e subito cosa stava accadendo… Poi un giornalista televisivo disse:
“Eccolo di nuovo, sta ricominciando!”
Era vero, il Mago non aveva ancora finito il suo discorso.
“Non credete che sia magia? Ed allora come farei a comunicare in questo modo? E impossibile, se non con la magia!”
Il mondo si fermò di nuovo, come se avesse accettato ciò che stava dicendo il Mago.
“Tra di voi c'è qualcuno che non è sorpreso, e non lo è perché era già a conoscenza della magia, magari anch'egli è un mago… io non sono l'unico.”
Ancora una volta il mondo si agitò, era un grande formicaio nel quale gli insetti non riuscivano a stare fermi, ogni volta che il Mago comunicava scuoteva in profondità le coscienze di tutti. Un altro sorriso apparve sul suo volto.
“Ci sono sempre stati i maghi, nascosti negli angoli bui della storia, raramente si sono mostrati ai popoli, i pochi che lo han fatto son diventati leggende o fiabe per bambini, ma siamo sempre esistiti… e da sempre abbiamo controllato gli avvenimenti, influenzato il flusso della storia, dai nostri angoli bui… senza che nessuno se ne rendesse veramente conto.”
Il mondo era impazzito dopo questa rivelazione shockante, le linee telefoniche di tutto il mondo si bloccarono, le tv smisero di trasmettere, internet si bloccò, il mondo… si spense! La richiesta di energia superò la quantità che era usufruibile, ci fu un blackout di scala mondiale.
“E' tempo che queste ombre scompaiano…”
Tutta l'umanità vide gli istituti, capì che erano i luoghi dove si riunivano i maghi, le ombre della storia.
“E' tempo che l'umanità esca dalla notte che dura da millenni!”
Tutti provarono una fortissima pressione sulla loro coscienza. Mancava ormai pochissimo allo scoccare della mezzanotte.
“E' ora che questa notte finisca, che questo mondo finisca… Un nuovo mondo, senza più ombre, il giorno senza fine dell'umanità!”
Le menti si rilassarono e provarono una pace profonda. Il discorso era finito, il giorno era finito, il vecchio mondo era finito. Un giorno nuovo, un mondo nuovo stava per cominciare. Un uomo era sveglio, in piedi, in cima ad un posto rialzato e scrutava l'orizzonte. All'orizzonte c'era luce, la luce si faceva sempre più forte. Era la luce del sole che stava sorgendo, la luce di un secondo sole che stava sorgendo!
“E ora.. non ci sarà più notte.”
Il secondo Sole si sarebbe posizionato al posto giusto in qualche minuto, dopo di che, non ci sarebbe più stata notte, i tramonti sarebbero stati seguiti dalle albe, per sempre...
“Buongiorno umanità!”
Il mago si girò, smise di guardare l'orizzonte, e se ne andò.
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